NotizieSale alla nicotina

Il Parlamento britannico approva un’ambiziosa legge sul tabacco e sui vaporizzatori che mira a eliminare il fumo entro il 2030

Il 16 aprile, il Parlamento britannico ha approvato la legge sul tabacco e i vaporizzatori, che mira a realizzare una nazione senza fumo entro il 2030, superando di un decennio l’obiettivo dell’UE.

Obiettivi del disegno di legge

Presentato a marzo, il disegno di legge ha due obiettivi principali: frenare lo svapo giovanile e attuare una politica innovativa che vieta alle persone nate a partire dal 1 gennaio 2009 di acquistare prodotti del tabacco. La legislazione dovrebbe entrare in vigore all’inizio del 2027.

Normativa sullo svapo

Le Governo britannico ha generalmente sostenuto lo svapo come alternativa al fumo per gli adulti, considerandolo più favorevole rispetto ai tradizionali rischi del fumo.

Una componente cruciale del disegno di legge è la continuazione dell’iniziativa “swap-to-stop”, che fornisce kit di svapo gratuiti e supporto comportamentale ai fumatori adulti che tentano di smettere.

Affrontare lo svapo giovanile

Nonostante questo sostegno, il forte aumento dello svapo giovanile ha allarmato i funzionari sanitari. Negli ultimi due anni, il numero di ragazzi tra gli 11 e i 17 anni che utilizzano i vaporizzatori usa e getta è aumentato notevolmente.

Sebbene gli effetti a lungo termine dello svapo sulla salute non siano ancora chiari, nicotina nei vaporizzatori è noto per creare una forte dipendenza, portando a sintomi di astinenza come ansia, difficoltà di concentrazione e mal di testa.

Per combattere lo svapo giovanile, il disegno di legge introduce nuove restrizioni sugli aromi dello svapo e sugli imballaggi rivolti ai giovani e ne impone la collocazione lontano dai dolciumi nei negozi.

Sanzioni e misure ambientali

La legislazione prevede multe immediate di 100 sterline (117 euro) per la vendita di tabacco o vaporizzatori a minori. Inoltre, un regolamento ambientale separato propone di vietare la vendita e la fornitura di vaporizzatori usa e getta a partire dall’aprile 2025.

Inaspettatamente, il British Retail Consortium sostiene queste misure. “Siamo pronti ad assistere i rivenditori nel rispetto del nuovo limite di età legislazione e le future normative sullo svapo", ha affermato Andrew Opie, Direttore per l'alimentazione e la sostenibilità di BRC.

Restrizioni alla vendita del tabacco

Il disegno di legge rende inoltre illegale l’acquisto di prodotti del tabacco per chiunque compia 15 anni o meno quest’anno.

Nonostante vi sia qualche dissenso all’interno del Partito conservatore al potere, si prevede che il disegno di legge venga approvato con il sostegno dei partiti laburista e liberale.

Impatto economico

L’industria del tabacco sostiene spesso che le restrizioni al fumo portano ad una diminuzione delle entrate nazionali e ad un aumento del commercio illegale di sigarette.

Il governo britannico stima che l'impatto economico del disegno di legge ammonterà a 18.6 miliardi di sterline, senza tenere conto della riduzione delle entrate derivanti dalle imposte sul tabacco.

L'ASH (Azione sul fumo e sulla salute) stima che il fumo costi al pubblico il doppio delle entrate generate dalla vendita del tabacco.

Il primo ministro Rishi Sunak ha integrato questa proposta nella sua “agenda di livellamento” per affrontare le disuguaglianze sociali ed economiche.

Benefici per la salute

I Chief Medical Officer del Regno Unito e la Smokefree Action Coalition, composta da oltre 300 organizzazioni sanitarie, hanno espresso un forte sostegno al disegno di legge.

Il fumo è responsabile di circa 80,000 decessi ogni anno nel Regno Unito e contribuisce a un decesso su quattro correlato al cancro.

Il dottor Ian Walker, direttore esecutivo delle politiche di Cancer Research UK, ha dichiarato: “Questa legislazione posiziona il Regno Unito come leader globale nella lotta al fumo. L’aumento dell’età per la vendita del tabacco gode di un significativo sostegno pubblico e rappresenta una misura preventiva coraggiosa”.

Contesto europeo

La posizione proattiva del Regno Unito contrasta nettamente con le iniziative ritardate dell’UE.

Sebbene il piano d’azione europeo di lotta contro il cancro abbia delineato diverse misure legali legate al tabacco, la loro attuazione è stata rinviata. La revisione della Direttiva sui prodotti del tabacco e di altre normative non è prevista prima delle elezioni europee di giugno.

Progresso legislativo

La legge sul tabacco e i vaporizzatori è passata in seconda lettura al Parlamento britannico con 380 voti favorevoli e 60 contrari. Si passerà ora alla fase di commissione per un esame approfondito.


Storia della politica sul fumo nel Regno Unito

  • 2004: L’Irlanda vieta il fumo nei luoghi pubblici chiusi, inclusi pub, club e ristoranti.
  • 2006: La Scozia implementa il divieto di fumo negli spazi pubblici interni.
  • 2007: Inghilterra, Galles e Irlanda del Nord introducono divieti al chiuso. In Inghilterra, il fumo è vietato in quasi tutti gli spazi pubblici chiusi e il sistema sanitario nazionale vieta il fumo. L'età legale per acquistare le sigarette è aumentata da 16 a 18 anni.
  • 2008: Le aziende produttrici di sigarette sono tenute a riportare avvertenze sanitarie illustrate sui pacchetti.
  • 2010: Il governo annuncia l'applicazione del divieto di esposizione del tabacco e prende in considerazione l'imballaggio semplice per i prodotti del tabacco.
  • 2015: Fumare in macchina con bambini vietato in Inghilterra; divieto di esposizione del tabacco nei piccoli negozi applicato in tutto il Regno Unito.
  • 2017: Gli obiettivi del governo sono di ridurre la prevalenza del fumo tra gli adulti al 12% o meno entro il 2022.
  • 2019: Il Dipartimento della Salute pubblica i piani per rendere l’Inghilterra senza fumo entro il 2030.
  • 2020: Le sigarette al mentolo sono vietate nel Regno Unito e nell'UE.
  • 2023: Rishi Sunak svela un piano radicale per vietare efficacemente il fumo ai bambini nati dopo il 2009.
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